soundcheck Niente contromisure, all’Ue conviene un accordo sui dazi al 10 per cento Un accordo, come quello che Trump ha siglato con il Regno Unito, permetterebbe di mettere fine all’enorme incertezza emersa dalla guerra commerciale, ed evitare nuovi dazi su farmaci e semiconduttori. Si potrebbe così tornare a concentrarsi sulle sfide che attendono il continente Lorenzo Borga 30 GIU 2025
l'analisi Barriere interne e ostacoli regolatori frenano in Europa la crescita, la competitività, l’innovazione La Commissione europea ha messo la complessità delle regole al primo posto tra i problemi da affrontare, assieme alla loro frammentazione e alla scelta di molti stati membri di fissare standard più restrittivi. Ogni paese però ha il suo bestiario di autodazi. Idee per una soluzione Carlo Stagnaro 30 GIU 2025
l'Ue dei tacchini Quel che deve fare l’Europa è chiaro. Ora bisogna superare lo stallo La mancata integrazione finanziaria sta svuotando i mercati europei, ostaggio di interessi nazionali miopi. Le aziende migrano verso l'America, i capitali pure. L’unione resta ferma, in attesa di una crisi o di una scossa. L’integrazione è l’unica via d’uscita, ma manca il coraggio politico Lorenzo Bini Smaghi 28 GIU 2025
le trattative La proposta degli Stati Uniti sui dazi: l’Ue valuta. Possibile proroga della scadenza del 9 luglio Il documento inviato dall'Amministrazione americana include una soglia minima del 10 per cento e maggiori importazioni di gas e materie critiche. Von der Leyen valuta l’intesa, mentre Meloni si dice disposta a pagare il 10 per cento, Macron e Merz premono per trovare un accordo il prima possibile Redazione 27 GIU 2025
L'editoriale del direttore Ragioni per ringraziare Trump per aver costretto l’Ue a muovere un passo decisivo: far diventare la Nato Great Again Senza il presidente americano e la minaccia di lasciare i paesi europei al loro destino in caso di inadempienza nel finanziamento dell’Alleanza atlantica, non avremmo visto un’Europa capace di trasformare una minaccia esistenziale in un’opportunità di crescita 26 GIU 2025
L'intervista “Un’Europa indifesa non difende la pace", ci dice Pina Picierno L’urgenza di arrivare a un’autonomia strategica Ue e le resistenze di un’opposizione “che in Italia lavora per restare tale”. La piazza per Gaza ma non per l’Ucraina. Parla la vicepresidente del Parlamento europeo, che attacca la “difesofobia” anche del suo partito, il Pd Pietro Guastamacchia 23 GIU 2025
Diplomazie esauste: l’Europa senza potere di fronte al conflitto Non si può inserire nella guerra di Israele all’Iran una linea di intesa per la de-escalation che non ha basi rilevanti nel teatro tragico dei fatti. Mediare vuol dire avere un ruolo, averlo avuto, non soltanto essere trattativisti per principio 22 GIU 2025
opportunità per l'Europa Più Eurobond per un “euro globale”. Lagarde sulla linea Draghi-Panetta “Più debito comune per rafforzare il mercato dei capitali e finanziare i beni pubblici europei”. Dopo la tedesca Schnabel, anche la presidente della Bce sposa la proposta italiana 18 GIU 2025
il vertice Il G7 si scontra con Trump e su Trump A Kananaskis il presidente americano attacca il Canada, padrone di casa, e dice che Putin ha un posto al tavolo. L’Unione europea disposta a tutto per tenere a bordo gli Stati Uniti 16 GIU 2025
editoriali Sul nucleare l’Italia non resta a guardare L’adesione all’Alleanza europea è un segnale positivo. Adesso avanti con i fatti (e con i compiti a casa) Redazione 16 GIU 2025